Cosa potrebbe essere Carta Straccia? Già dal nome emerge la sua natura e la sua aspirazione: una rivista che segua le orme di quelle fanzine ampiamente diffuse sul finire degli anni ’70 inizio anni ’80 in Italia ed in alcune nazioni europee, che si discosti dalle altre innumerevoli riviste grazie ad un proprio punto di vista che potrebbe essere definito “punk” cioè: niente buonismi, niente luoghi comuni, niente paranoie pseudo-intellettuali e via dicendo .. una fanzine “d’impatto” che tratti gli argomenti ed i suoi temi con schiettezza, ruvidezza, vera curiosità e voglia di capire, raccontare, spiegare meglio le cose senza girarci troppo attorno. Senza annoiare il lettore e, specialmente, senza annoiarsi. Carta Straccia .. un qualcosa da leggere, stropicciare tra le dita e poi buttare. Tenendo successivamente con sé qualcosa di cui si è letto. La definizione “fanzine di cultura postuma totalmente disimpegnata” oltre ad essere chiaramente ironica e dissacrante, riassume in breve la sua essenza. Riguardo le tematiche, saranno i “redattori” a sceglierle, nel loro spazio potranno mettere praticamente tutto quello che sentono e pensano valga la pena essere diffuso, fatto conoscere, divulgato.
Carta Straccia scende in strada, ma potete anche scaricare la versione telematica in formato pdf nel blog ufficiale: http://cartastracciaweb.blogspot.com/
